martedì 13 aprile 2010

Io sto con Emergency

La rete di associazioni veneziane “Tuttiidirittiumanipertutti” esprime la propria solidarietà ad Emergency, ai tre operatori arrestati e alle loro famiglie.

Esprimiamo il nostro sdegno per l’ingiustificata irruzione della polizia e dei servizi segreti afgani, insieme alle forze dell'Isaf-Nato, nel Centro chirurgico di Emergency a Lashkar-gah e per il successivo arresto dei tre operatori italiani con l’accusa di complicità con i talebani.

Emergency, organizzazione umanitaria per la cura delle vittime di guerra che dal 1999 opera nel territorio afgano, è ancora una volta oggetto di accuse che screditano il lavoro di quanti dedicano il loro amore e la loro vita per curare le vittime indifese di conflitti, vittime che sempre più spesso sono civili, tra questi soprattutto donne e bambini.

Grande è la nostra indignazione per la collaborazione a quanto accaduto data dalle forze della coalizione e per il distacco che il Governo italiano, in particolare il Ministro degli Esteri, ha dimostrato in questa vicenda.

Come rete di associazioni che hanno messo al centro delle propria attività la tutela e il rispetto dei diritti umani, crediamo che il lavoro volontario di Emergency rappresenti un modus operandi di cui dobbiamo essere orgogliosi.

Nella speranza che verità e giustizia vengano presto ristabilite, chiediamo alle autorità competenti di fare ciò che è di loro dovere per liberare i nostri connazionali.

La Rete Tuttiidirittiumanipertutti aderisce all’appello “Io sto con Emergency”